

Barùss
Nel nostro progetto di recupero di vecchie vigne abbiamo censito un cospicuo numero di piante di due vitigni poco conosciuti: la Neretta Cuneese e l’Uva Rara, raramente utilizzati per vinificazioni in purezza. Abbiamo quindi pensato di aggiungere una quota di Barbera per produrre un vino rosato, fruttato, dal colore piuttosto carico, di pronta beva, fresco e profumato in grado di valorizzare alcune varietà ampelografiche presenti sul nostro territorio da decenni. Come tutti i nostri vini fermi la fermentazione è spontanea senza l’aggiunta di lieviti e gli zuccheri sono stati totalmente svolti in alcol.
Vitigno: Uva rara 40%, Neretta Cuneese 40%, Barbera 20%
Area di produzione: Comuni di Settimo Rottaro e Azeglio in Canavese, Piemonte.
Terreno: collinare, costituito da sabbia argillosa con rilevante presenza di ciottoli.
Sistema di allevamento: tradizionale pergola canavesana semplice.
Età media delle viti: Da 30 a 50 anni.
Metodo di difesa: lotta antiparassitaria mirata, escluso l’uso di prodotti sistemici.
Vendemmia: a mano, in cassette forate.
Vinificazione: fermentazione spontanea del mosto pigiato, travasato dopo dieci giorni, non ha svolto fermentazione malolattica, non si interviene sulle temperature.
Affinamento e imbottigliamento: affinamento in acciaio fino all’imbottigliamento dopo leggera chiarifica e filtrazione, ulteriore affinamento in bottiglia fino alla commercializzazione.
Descrizione: colore deciso e profumi su cui spiccano ribes rosso, ciliegia e note di violetta.
Alcol effettivo: 12,5 % vol.
Zuccheri residui: 0 g/l
Solforosa totale: < 60 ppm (max 150 ppm)
Temperatura di servizio: 12-14 °C
Abbinamenti: aperitivo (merende sinoire), antipasti piemontesi, primi leggeri, pesce, carni bianche
