Recensioni
“Il “pelandrone” di casa – Plandrùn – da uve Erbaluce, colpisce per la sua pulizia organolettica, suggerendo perizia nel gestire la vigna e le seppure minime operazioni enologiche.
Apprezzo la gestione delle fasi di vinificazione e fermentazione con il supporto di bucce, raspi e grappolo intero. Il legno dona ampio respiro al vino, senza condizionarne la corretta evoluzione. Nerbo e calore sono il risultato organolettico di questo approccio.
L’oro antico veste il calice coerentemente con una successione di sentori, introdotti dal miele di melata e castagno, sostenuti da frutta a polpa gialla e tarassaco, che si risolvono in una mineralità di roccia.
Il palato ha un ingresso ancora sferzante, che troverà nel tempo il suo equilibrio. La verticalità di bocca, spinta da elementi salini e da un’acidità pregevole, propone una bevuta estiva, gradevolmente scorrevole e nient’affatto banale.”
A.R. – Sommelier, Consulente per Carte dei Vini
“Se penso a vini rossi da bere facilmente ed in semplicità, allora uno di quelli è sicuramente il Desgenà del Garage dell’Uva.
Con Barbera e Freisa, può essere un amico polivalente per varie situazioni di bevuta: lo puoi provare all’aperitivo ed essere felice, ma anche metterlo a tavola e farlo giocare con i tuoi piatti. Mi sono piaciuti i suoi profumi di ciliegia, melagrana, prugna e le note lievi di pepe nero e nocciola tostata. All’assaggio mi ha colpito l’immediatezza, freschezza di gusto e tannino garbato. Lascia la bocca pulita, nitida nei sapori, salivante e gustosa nel finale.
Per me è uno dei vini da prendere dalla cantina e da stappare senza pensieri: è buono anche da solo!”
M.L. – Sommelier
“In queste splendide giornate di sole in cui la natura lentamente si risveglia vi propongo un vino particolare e di nicchia (come piace a me): il vino rosso Stërmà 2015!
Si tratta di un uvaggio di varie uve, ma in maggioranza neretto duro, un’uva molto diffusa anticamente, ma oramai quasi sparita e che dà vini immediati e scuri, ma che possono reggere bene la prova degli anni, come in questo caso! Dal color rosso rubino, con sentori di frutta rossa e spezie è abbastanza tannico e persistente.
L’ho accompagnato con uno dei miei piatti preferiti… una bella spaghettata pomodoro e basilico”
S.F. – Sommelier